Giacomo Romano

Giacomo Romano

Giacomo Romano nato ad Erice (TP) nel 1999, nel 2011 intraprende lo studio del pianoforte presso il Conservatorio "A. Scontrino" di Trapani sotto la guida del Maestro Cesare Castagnoli e nel 2017 completa il corso pre-accademico di pianoforte con il Maestro Franco Foderà. Nel 2019 si laurea con il massimo dei voti e la menzione d’onore sotto la guida del Maestro Claudio Astronio. Adesso frequenta il Primo anno del Biennio Superiore della Scuola di Clavicembalo e Tastiere Storiche sotto la guida di Claudio Astronio e, partecipa al progetto Erasmus+ per l’anno 2019/2020 a Bruxelles, dove studia con Frédérick Haas al Conservatoire Royal de Bruxelles.
Durante il suo percorso di studio ha partecipato attivamente a svariate iniziative avanzate dallo stesso Conservatorio come Workshop (J.Duphly, Froberger) avviate dallo stesso Claudio Astronio.
Ha seguito masterclass di pianoforte con Walter Roccaro e altre masterclass di clavicembalo tenute da Elina Mustonen, Terence Charlston, Jorg Andreas Botticher e Andreas Staier.
Nel 2013 ha partecipato a Palermo al concorso pianistico per Giovanissimi “A. Trombone”, nel 2014 ha vinto il Terzo Premio al 19° Concorso Nazionale Giovani Musicisti Associazione Amici della Musica Benedetto Albanese a Caccamo e nel 2016 consegue il Primo Premio al 4° Concorso Internazionale ‘’Wanda Landowska’’ ottenendo il premio speciale ‘’Clavicembalisti Italiani’’ a Ruvo di Puglia, dove riconsegue il Primo Premio alla 5° Edizione(nel 2017) ottenendo anche il premio speciale ‘’Esecuzione di un brano di musica contemporanea’’.
A Bruxelles, riesce a suonare svariate volte al ‘’Parlement Bruxellois’’ e al MIM (Musée des instruments de musique) sia in veste da solista che di continuista.
Risulta inoltre vincitore nel 2017 del primo premio ex aequo della VII edizione del concorso ‘’Premio Kiwanis’’ dedicato a F. Braschi all’interno del conservatorio A. Scontrino di Trapani.
Mentre nel 2019 consegue il Primo Premio assoluto al 7° Concorso Internazionale ‘’Wanda Landowska’’ dove risulta vincitore del ‘’Gold Prize Wanda Landowska’’.