Jorge Luis Pacheco
Originario dell'Avana, Jorge Luis Pacheco rappresenta l'eccellenza della nuova generazione di jazzisti cubani. Vincitore del prestigioso Montreux Jazz Piano Solo Competition in Svizzera, Pacheco è un pianista dalla tecnica folgorante e dalle "mani volanti". La sua musica fonde armoniosamente jazz cubano, tradizioni afrocubane, jazz americano e musica classica, arricchita da sfumature contemporanee di pop e soul.
Si è esibito nei templi mondiali del jazz, dal Dizzy's al Lincoln Center di New York alla House of Blues di New Orleans, passando per festival internazionali come il Sziget di Budapest e il Red Sea Jazz Festival in Israele. Le sue memorabili performance al Kennedy Center di Washington e allo storico Apollo Theater di New York, dove ha partecipato alla cerimonia per il premio alla carriera di Herbie Hancock, hanno consolidato la sua reputazione internazionale.
La sua versatilità gli ha permesso collaborazioni con maestri del calibro di Wynton Marsalis, Arturo O'Farrill, Lenny White, Dave Weckl e Bill Evans, oltre che con le più importanti figure della musica cubana come Gonzalo Rubalcaba, Alexander Abreu e membri del leggendario Buena Vista Social Club. Il suo talento è stato riconosciuto anche in ambito accademico con masterclass alla prestigiosa Berklee School of Music.
Sul palco, Pacheco incanta con il suo carisma travolgente e la straordinaria energia che trasmette in ogni nota. Il suo valore è stato riconosciuto con premi come il JoJAzz dell'Avana e il Best Solo and Performance Award al concorso "Made in New York", dove ha impressionato una giuria d'eccezione composta da leggende come Randy Brecker, Lenny White e Mike Stern.
Diplomato con un Master in Composizione presso l'Instituto Superior de Arte de La Habana, Pacheco è un completo musicista: pianista virtuoso, compositore raffinato, arrangiatore creativo, percussionista esperto e cantante sensibile. Come ha efficacemente osservato Monty Alexander, la sua arte "trascende i generi", spaziando dal jazz cubano alla musica tradizionale, dalle colonne sonore a composizioni sinfoniche innovative che creano un perfetto equilibrio tra classica e jazz contemporaneo.
Nel 2020, con "The Lockdown Album", ha ulteriormente ampliato i suoi orizzonti artistici, integrando nelle sue composizioni jazz elementi di Chopin e Beethoven, creando così un dialogo affascinante tra i mondi musicali che ama, dove le radici cubane si intrecciano con la tradizione classica europea e le sonorità del jazz moderno.
Ultimi eventi a cui ha partecipato
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A JAZZ CUBAN NIGHT IN TRAPANI
22 Maggio 2025
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