Diana Buscemi, pianoforte e synth
IL SUONO DELL'IMMAGINAZIONE
Il programma di questo concerto viene proposto per volontà di accompagnare l'ascoltatore in un viaggio musicale evocativo, che vede la musica - ed il pianoforte nello specifico- rivestirsi di diversi ruoli e funzioni. Il concerto verrà aperto da un brano per solo pianoforte, “Blu Oltremare”, interamente dedicato e ispirato all'elemento dell`acqua. Non vi sarà alcuna trama, bensì una libera esposizione dell'elemento naturale che vede prendere forma tramite la musica, lasciando l'ascoltatore libero di interpretare e “visualizzare” il suono. La prima parte del programma sarà dedicata alla musica applicata alle immagini: se prima era l’immaginazione a fare da spartito, adesso saranno dei veri e propri filmati.
Dal formato del documentario a quello della danza e dei cortometraggi d'animazione, il pianoforte rivestirà diversi ruoli, ora melodici, ora orchestrali, ora “impressionistici” ed evocativi, strettamente generati dall’intento primordiale del filmato. Spiegherò come un gesto musicale non possa essere scisso da quello dell'immagine, poiché da questa viene generato. Durante la scrittura di colonne sonore, infatti, il compositore subentra quasi sempre a film concluso. A dettare un'identità sonora sono i tempi del filmato, il ritmo del montaggio, di una scena o di un gesto; oppure un colore, una luce o un'inquadratura. Elementi visivi per i quali il compositore diventa un sonoro interprete. Il linguaggio comune, quale trait d'union tra due universi apparentemente distanti, come quello visivo e quello uditivo, diventa quindi il vocabolario emotivo, che ne disegna traiettorie comuni.
La seconda parte di questo viaggio in musica si muoverà con criteri capovolti: verranno eseguiti dei brani tratti dal mio album personale “Ocean”. Le immagini che scorreranno saranno generate dal gesto musicale e lasceranno il posto alla musica.
A conclusione di questo percorso “sensoriale” saranno eseguiti due brani ispirati a due poesie di M. Lermontov e A.S. Puskin dedicate al Caucaso, zona geografica dell’Asia molto amata dai due poeti, i quali rievocano malinconicamente un ritorno alle proprie origini e alla natura. La poesia “Il Caucaso” di A.S. Puskin concluderà il concerto ed il testo poetico verrà cadenzato da una narrazione musicale. Diana Buscemi
Documentario
We are the music maker di Brian Gaukel – USA
Film d'animazione Au fond du placard di Noemie Besombes – Francia
[co-composto con Frederic Ruiz]
Film d'animazione Tea time di Chloe Hamon – Francia
Film d'animazione Le magicien de couleurs di Clara Clement – Francia
Cortometraggio (estratto) Yellow di Magali Gadou – Francia
Film d'animazione Abiogenesís di Richard Mann – Australia
Abiogenesís 2.0, per pianoforte e synth.
Ocean for Leonids, per pianoforte e synth.
Ocean for Lena, per voce, pianoforte e synth, sulla poesia di Michail Lermontov “Il Caucaso”.
Ocean for Nina, per voce, pianoforte e synth, sulla poesia di Aleksandr S. Puškin “ll Caucaso”.
COSTO DEL BIGLIETTO
Intero € 10,00
Ridotto € 7,00 (studenti fino a 24 anni)
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• Al botteghino a partire da un’ora prima dell’inizio della manifestazione.
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