Jean François Bernard

Jean François Bernard

Jean François Bernard nasce in Francia, a Saint Laurent du Var, da madre francese, Jeanne Bernard, pianista, docente e ballerina del Lido di Parigi, da cui prenderà il nome d’arte "Jean François Bernard", e da padre italiano, Piero Pipitone, originario di Trapani e ufficiale di cavalleria. Vive tra la Francia e l’Italia, e frequenta il Liceo Classico presso la Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli e l’Accademia Navale Militare di Livorno. Successivamente, studia all’Istituto di Fisica di Torino e alla Scuola Normale di Pisa, conseguendo la laurea in Fisica Neutronica-Nucleare presso il CNEN-Euratom di Ispra e il C.E.A di Grenoble. Ottiene anche un Master in Ingegneria Nucleare presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) negli Stati Uniti.
Poliglotta in francese, italiano, inglese, spagnolo e tedesco, Bernard è noto per un’interpretazione unica delle chansons, apprezzata dalla critica francese, inclusi giornali come Le Figaro, La Tribune e Nice Matin: «Le sue interpretazioni hanno una chiave artistica di lettura personale, diversa da quella degli chansonniers classici e rappresentano un’interpretazione artistica parallela, liberando il pathos di contenuti esistenti nelle musiche e nei testi, dai quali la voce “ruvida” di Jean François, graffiante, confidenziale, a volte aggressiva, calda e coinvolgente fa scaturire personaggi vicini alla Marsiglia della "Canabière" o alla Parigi di “Pigalle”, di “Les Halles”, di “Montmartre” e de “l’Étoile”.»
Passionalità, fierezza, sofferenza, complicità, dolcezza e romanticità: questo è il messaggio che scaturisce dai toni e dalla mimica di questo chansonnier, al tempo stesso contemporaneo e tradizionale, che sa catturare e coinvolgere il suo pubblico evocando immagini di vissuti rimpianti o di sogni nel cassetto.
Nel 2000 fonda il duo Les Chats Gris, in cui si affianca, a seconda del tipo di sound, a diversi pianisti di talento, tra cui Paolo Zirilli.