Theresia Bothe

Theresia Bothe

Theresia Bothe - Nata in Canada da genitori europei: il padre tedesco e la madre irlandese, ha vissuto per un lungo periodo in Messico, dove ha studiato musica a livello universitario (UNAM), successivamente n Inghilterra al Guildhall School of Music and Drama e in Germania dove, nel 2001, si è laureata al HochschulefurMusikTrossingen " come "Cantante professionista e insegnante di canto" specializzata nel repertorio classico e preclassico: barocco, rinascimentale e medioevale. Ha continuato i suoi studi, dal 2001 al 2004, presso la Schola CantorumBasiliensis di Basilea specializzandosi nel repertorio del primo barocco italiano e il Lied tedesco. 
La sua esperienza come interprete spazia da cantante-solista con orchestra all'Ensemble di musica da camera, vocale e strumentale, e comprende una grande varietà di stili musicali. Ha collaborato frequentemente con i grandi esponenti della musica antica in esperienze concertistiche in vari stati europei e dell'America Latina.
La lunga collaborazione in duo con Peter Croton (liuto) e con Edoardo Torbanelli (fortepiano) entrambi professori alla Scola CantorumBasiliensis, la ha condotta ad una ricerca approfondita e sperimentale delle prime registrazioni vocali storiche del 1900, in considerazione delle quali ha modificato ed affinato la propria tecnica vocale. A seguito dei suoi studi ed approfondimenti il professore e ricercatore (Lugano/Berna) Florian Bassani la interpellò per esemplificare vocalmente gli abbellimenti di "Rudimenta musiche" di W. M. Mylius, instaurando con lei una collaborazione di lunga durata nel campo dell'esecuzione didattica della musica vocale del '600.
La sua attività musicale si è esercitata nell'ambito di concerti anche a scopo didattico nei quali ha interpretato musica di cantautori dei vari ambiti storici e culturali, e nei quali accompagna le sue interpretazioni suonando la chitarra e l'liuto, uno strumento musicale che risale al periodo medioevale.
TheresiaBothe è anche una cantautrice con un forte impegno civile, che caratterizza tutta la sua produzione musicale e che connota della sua presenza molti ambiti dell’emarginazione sociale.
Il suo scopo è quello di dare voce a chi non ne ha, e di creare uno spazio musicale nel quale veicolare un messaggio di pace e di cambiamento sociale.
In questa prospettiva collabora con diverse istituzioni culturali impegnate in questo particolare ambito e svolge un lavoro di didattica sia con bambini che con adulti, in forma individuale e collettiva. La sua attività si esplica ad ampio raggio presso le scuole di musica e le scuole ordinarie a tutti i livelli. Crea laboratori di musica e tiene corsi sulla storia della musica vocale e sul tema "Musica come strumento per il cambiamento sociale".